IL CORAGGIO DI DIRLO

"...E un via vai di artisti e figli di,di allieve di,di fidanzate di,che fanno le cantanti.lo saranno davvero o saranno Mine Vaganti?scegliamone una a caso:gentile signora che aspetta l'aurora camminando per le strade di notte da sola.ci spieghi meglio di New York o di Viterbo...più probabile di quest'ultima.(...)mi perdoni signora ma in tutti questi anni di Grande Mela lei non si è lasciata mai tentare dal lato selvaggio di quella città?non ha mai provato a scendere nei sotterranei dell'anima,là dove scaricano le fogne della vita e i topi ballano.e la voce comincia ad arrochirsi per l'umidità e a farsi respiro doloroso,poesia,canto,voce e preghiera.ha presente Nina Simone,Marianne Faithfull,Lou Reed,Tom Waits:se gli angeli avessero una voce canterebbero come loro,non come Bocelli,non come la menagramo di Titanic,non cercherebbero di rifare Mina con quei picchi di voce che sembrano guglie di cattedrali di sabbia,pronte a cadere al primo soffio di vento.(...)Mi dia retta:provi una volta almeno ad accarezzare le sue cicatrici,i suoi piccoli o grandi dolori.e se proprio non se ne trovasse uno dentro,provi a guardare di fuori,a questo nostro mondo devastato.forse allora cominceremo a farci consolare,cullati dalla sua dolce voce.che le canzoni si sa,sono la nostra casa,il letto,il fuoco,il nostro cuscino,le canzoni sono il nostro bambino,il nostro ordine,il nostro disordine sentimentale.(...)trafficare con le parole,lanciarle nello spazio:perchè è nelle parole che trovo la sola possibilità di cura e guarigione da quel male misterioso che non conosco,ma che vaga nella mia anima come un fantasma senza farsi afferrare." (M.Murru)