venerdì, febbraio 29, 2008

tutta mia la città

sottofondo: maledetti LP - Area

Le città.che belle le città ed il loro circondario.adoro passeggiare a caso in luoghi che non conosco,perdermi anche in quella che sembra una metropoli e poi ritrovarmi,realizzando di non aver combinato nulla se non un cerchio di passi sul mondo.eppure quei colori,o quel grigiore si fanno sentire,non mi stancano e accrescono la voglia di sentire,tastare e testare.avete notato come tutte le grandi città abbiano lo stesso mix di odori?sempre la stessa insalata tanto che qualcuno direbbe 'che noia!'ma non sarà proprio quella riconoscibilità ad attirarci?sarà che il fritto misto del cemento-verde-asfalto-gas-fiori-incenso-fish&chips-carne-cosmetico ci guida come un pifferaio un pò perverso.ed è per questo che al ritorno,ovunque saremo stati,ovunque avremo vissuto,in qualsiasi gorgo ci saremo trovati,al ritorno le foto non saranno quelle.no.per me almeno non rimangono quelle.le immagini che abbiamo catturato si tramutano in qualcosa di più scarno,un effetto cartolina risultato forse dello sballottamento dell'apparecchio fotografico.risultano meravigliose le architetture,magari(non il mio caso)i colori e certi contrasti,oddio guarda che buffa sono qui,ma che stavamo facendo...eppure mancano di qualcosa.effetto cartolina,si,sono convinto.quando le mostrerai potrai entusiasmare i non frequentanti,non te.per te ci sarà uno strano vuoto,come una color correction virata pesantemente sul blu.probabilmente i grandi assenti sono i sensi,quelli che in te scuotono qualcosa e cercano di suggerirti il vento di Dublino o il puzzo di zolfo di Saturnia,quel che resta,la parte migliore.propongo a questo punto di commercializzare,oltre la cartolina,dopo il cinema dinamico:un cd delle fragranze o una fiala interattiva,un dispenser di pioggia inglese,un riproduttore di gayser.mi vedo già a casina ad aprire la fialetta nel tinello per poi accendere un ventilatore:chiamo Alexander e rieccomi in Irlanda.magari.certo,sull' etichetta avvertenze
accostamenti fantasiosi sconsigliati.non aprire Acqua di Cuba con English fastfood.tenere lontano dalla portata dei golosi.
potrebbe essere troppo emozionante.

venerdì, febbraio 15, 2008

verità nascoste.


quel che si chiama sincerità.
ed in uno splendido autogoal,intervistato a proposito del suo rifiuto a presentarsi al dibattito con Pannella sull'aborto,sostiene che sono da preferirsi discussioni in teatro perchè la tv non è veritiera.ovviamente ritenendo la sua trasmissione "8 e mezzo" una boiata epocale.grande.in tutti i sensi.

giovedì, febbraio 14, 2008

San Valentino

in sottofondo:"interstate love song" - StoneTemplePilots

Non ho mai compreso tutte quelle donne che professano "guarda,a me SanValentino non interessa,non bado a queste cose" ma puoi trovarle con gli occhi gonfi,che non sono andate al lavoro,a maledire tutte le malcapitate coppiette che passano in auto,cariche di cioccolata al latte proprio il 14 febbraio mentre insistono per andare a mangiare un 'boccone','dai almeno un cinemino''oggi non lavoro,ti va un giretto al parco?' fin quando il loro Lui ammette che andrà al lavoro e sarà dura,ha un corso di aggiornamento,la palestra alle 20 e non ha molta voglia di ridere.
Però pure voi,ignobili maschi,il torneo a tre di playstation birra-bestemmia oggi proprio no....

venerdì, febbraio 08, 2008


29:22
La generazione a venire, i vostri figliuoli che sorgeranno dopo di voi, e lo straniero che verrà da paese lontano, anzi tutte le nazioni, quando vedranno le piaghe di questo paese e le malattie onde l'Eterno l'avrà afflitto,
e che tutto il suo suolo sarà zolfo, sale, arsura, e non vi sarà più sementa, né prodotto, né erba di sorta che vi cresca, come dopo la ruina di Sodoma, di Gomorra, di Adma e di Tseboim che l'Eterno distrusse nella sua ira e nel suo furore, diranno:
`Perché l'Eterno ha egli trattato così questo paese? perché l'ardore di questa grand'ira?' E si risponderà: `Perché hanno abbandonato il patto dell'Eterno, dell'Iddio dei loro padri: il patto ch'egli fermò con loro quando li ebbe tratti dal paese d'Egitto; perché sono andati a servire ad altri dèi e si son prostrati dinanzi a loro: dèi, ch'essi non aveano conosciuti, e che l'Eterno non aveva assegnati loro.

(...)si muore per un si e per un no,si da la vita per un ordine o scelta di qualcuno,fate decenni di carcere per raggiungere un potere di morte,guadagnate montagne di denaro che investirete in case che non abiterete,in banche dove non entrerete,in ristoranti che non gestirete,in aziende che non dirigete(...)un potere di morte cercando di dominare una vita che consumate nascosti sotto terra,circondati da guardaspalle.Uccidete e venite uccisi in una partita di scacchi il cui re non siete voi...(tratto da 'arringa di Cipriano' in 'Gomorra' R.Saviano)

dedicato a Voi,voraci di capolavori.

non si può far passare inosservati certi fenomeni.beh,roba vecchiotta,già disco'70...ma di quelle uscite che riempiono di nostalgia e aprono il cuore.soprattutto,provate a fare aerobica con questo sottofondo.mi direte.