martedì, febbraio 16, 2010

£324

sottofondo: Sorrow's Army - Graham Coxon

La polizia municipale nelle persone di Carlo Verdone e l'amico Damiano,ferma tutta la banda all'angolo tra via Rosmini ed i giardini pubblici.La banda è evidentemente a piedi,la confusione nasce infatti quando inizia a chiedersi dove si trova e soprattutto perchè in balìa della municipale.Nessuna colluttazione finchè si ottiene un barlume di motivazione: "i signori qui presenti (nomi)fermati all'angolo tra via Rosmini ed i giardini pubblici,hanno approfittato della precedenza coatta datagli dalla signora xxxx al volante di una Fiat Uno di colore marroncino,impedendo così al traffico cittadino il corretto deflusso".
Accettare la precedenza a piedi sarebbe reato.Soprattutto se l'intero traffico dipende da una vecchina al volante che si ferma ad un incrocio e fa passare...tutti.Ma accettare di buon grado questa attitudine sarebbe reato,esattamente come aprofittarne rende complici.Corretto.Ma la banda ferma uno dei componenti dal tentato omicidio di C.Verdone perchè non riesce a dar pace alle motivazioni addotte.Interviene il Democratico,che cerca di spiegare che non potranno pagare una multa di £324 anche perchè,oltre a non possedere quel danaro,la banda vive oltremanica e non gli sarà possibile concentrarsi sulla multa una volta a casa.Le guardie sembrano non capire e non credere ad una parola,unica soluzione rimasta è dimostrare di non avere avuto ambizione di attraversare quella strada in quella direzione.In effetti,la vecchina è stata vista ferma all'incrocio(è ancora nella stessa posizione,nell'abitacolo,con le mani incollate al volante)ma notata a malapena vista la fretta della banda di recuperare il furgone.Quale furgone?è una domanda spontanea delle guardie,ma porre la domanda e contemporaneamente veder svanire i malcapitati è un tutt'uno.
Così mentre il manipolo si avvia a recuperare il van,il Supereroe rimane indietro perchè percepisce una richiesta d'aiuto.La voce sembra provenire dal palazzo più alto,quello in cortina,seminascosto dagli alti alberi.
Effettivamente Supereroe qualcosa la vede,vede un terzo piano balconato(bell'appartamento,ricorda che da piccolo quasi avrebbe desiderato una casa lì)ma l'attenzione è sull'angolo dove un vecchio urla "ai ladri,ai ladri!".Il vecchio è calvo,sembra emaciato ed indossa una canottiera bianca,ma la cosa che colpisce sono i tubicini che gli penzolano dal naso,segno che è anche infermo.E parecchio.Supereroe non può lasciar stare,bisogna che controlli la situazione a costo di prendere il prossimo passaggio verso casa...pericolo,non sa quando rientrerà,ma sa anche che la sua missione non può essere abbandonata per nessun motivo.
Si proietta sul portone e inizia le scale,ma torna ai primi gradini quando si accorge di non avere armi.Raccoglie da terra alcuni oggetti come:un bastone che sembra essere parte di una credenza da cucina,una pinza da ghiaccio ed un oggetto non meglio identificato come Triccabballacche...salendo di soppiatto tenta di non emettere alcun suono,sicuro che l'effetto sorpresa sarà risolutore della situazione.
E' al terzo piano quando infila testa e triccabballacche all'interno dell'unica porta aperta,sbircia all'interno e l'unica cosa che trova è una famiglia a pranzo,col nonnino che mangia.Il capofamiglia dal capotavola di questo capodelmondo ruota la testa per vederlo e con estrema nonchalance "forse è meglio se la smettete di mangiare crostata alle more la sera prima di andare a letto".

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